Amedeo Cetorelli
Giardiniere
Un antico proverbio cinese recita:
“ se vuoi essere felice un giorno ubriacati, se vuoi essere felice un mese sposati, se vuoi essere felice un anno ammazza un maiale, se vuoi essere felice tutta la vita fai il giardiniere.”
Questo è il motto di Amedeo Cetorelli.
3 Luglio 1976.
Suo padre aveva un negozio di generi alimentari dove ha passato molto del suo tempo, da bambino e poi da ragazzo: “mi sento di poter dire che l'attività di mio padre è stata un'ottima palestra educativa e di vita, dove ho imparato fin da piccolo ad avere a che fare con il prossimo, un enorme vantaggio anni più avanti quando ho iniziato a mettere il naso nel mondo del lavoro...quello vero”.
Una volta preso il diploma in ragioneria parte per i dieci mesi di leva obbligatoria e all'età di vent'anni si mette alla ricerca di una collocazione lavorativa più o meno definitiva.
Ha fatto tantissimi lavori dal commesso al call-center, poi all'età di ventitre anni si trasferisce a Bologna dove lavora per due anni nel settore informatico.
Tornato a Roma continua a lavorare nel contesto informatico ma inizia a capire che non è quello che vuole fare da “grande”.
A ventisei anni, decide così di dedicarsi alla sua passione di sempre: il giardinaggio. Si iscrive al Corso di giardinaggio della Scuola Giardinieri del Comune di Roma e viene “completamente rapito dal fascino del mondo vegetale”.
Il suo laboratorio di pratica diventa subito il giardino dei suoi genitori.
Passano tre anni quando si licenzia dal lavoro e decide di fare il giardiniere. Viene assunto come apprendista da una ditta di giardinaggio, si attacca alle sei del mattino e si lavora a ritmi altissimi, la terra è bassa, dura e pesante.
Nel giro di un anno apre un vivaio in società con altri due ragazzi! Passano altri tre anni e si mette in proprio.
Oggi a trentotto anni può definirsi un uomo che ha fatto della sua passion il suo mestiere.
